CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
potrà allungare la sua statura quanto vorrà, fino a diventare un gigante. Basterà che si metta in bocca il pollice della mano destra e che vi soffi forte
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
dormito fino a tarda sera. Il Mago li attendeva nel suo laboratorio. - Ah, Principessa, Principessa, quanto vi costa una frittatina! - Perché, mago Barba
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
questa facezia, e ridevano. Facevano tutt'un sonno fino alla mattina dopo. Trascorsa un'altra settimana, si presentarono, al solito, davanti al palazzo
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
da un punto all'altro, col Reuccio a cavallo, che lo guidava a suo talento, e saliva e scendeva e risaliva fino a perdersi tra le nuvole a grande
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
senza braccia, gli sarebbe corsa dietro fino alla grotta in cima al monte dov'era nascosto il tesoro. Perciò non aspettarono che si facesse giorno per
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
l'ora di rompere il sonno alle persone? - Scusate buona donna; mi ha guidato fino a qui una bella fiammolina azzurra. Mi ero sperduta per la campagna
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
fino all'ultimo. Acqua la sera, zappa il mattino; a questo badava la donna. La zucca cresceva d'un bel verde, e la donna la covava con gli occhi, quasi
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
aveva dovuto mettersi in casa una vecchia donna, perché badasse alla disgraziata. La balia l'aveva tenuta con sé fino ai dieci anni. Poi, una mattina
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
poteva soffrire il canto mattiniero di Cingallegra. - La vuoi smettere di cantare all'alba? Mi impedisci di dormire. - La vuoi smettere di dormire fino a
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
! Incredulo, ficcò le mani anche lui fino in fondo alle bisacce, e le cavò fuori piene di lupini; neppur l'ombra di un ciottolo! - Tornate addietro, buon uomo
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, viso fino. Tra piallacci e tra piote, Tu ci avrai una bella dote; Ne faremo un Principino, Carbonaio, carbonaino! Le parole erano allegre ma la